Natale
Un soldato in licenza dal fronte della prima guerra mondiale preferisce il riparo della casa alla confusione delle strade.
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare.
Tratto da: G. Ungaretti, Vita di un uomo, Mondadori 1969
Tags: Giuseppe Ungaretti, natale, poesia
Commenti (4)
Agnese
| #
Che bella poesia, infonde un meraviglioso senso di pace e tranquillità.
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Alex
| #
Bella poesia, ed è bello poter pensare che un uomo possa restare a casa con il fuoco acceso e riscaldarsi.
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gabriele
| #
Questa poesia infonde nell’animo di chi la legge un senso assoluto di
pace e di essere lasciati soli a riflettere sul significato di quello che ci vuole trasmettere la poesia.
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Gaia
| #
Che bella poesia che ha scritto Giuseppe Ungaretti!
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